INNO AL CARRO TRIONFALE DI GESU’ NAZARENO |
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I | ||
Carro, congegno mirabile del popolo siculo
per innalzare in trionfo il divino Amore filiale degli avi, mirabile tecnica, credo esemplare! Non monumento statico, ma vivo, maestoso a significare l’Amato impresso nell’anima |
Carro non a supporto di simulacro, ma rappresentazione di esso | |
II | ||
Radice d’infanzia lontana
rivive all’eco di musiche, mista alla presenza di chi non c’è più. Gioco di bimbi simula la “Festa” già scritta nel cuore Tra terra e cielo, protesi, lo sguardo in alto si leva… |
Festa così profondamente sentita da imprimersi in modo indelebile nella memoria | |
III | ||
Le mute e segrete preghiere
gioiose prorompono in coro: “Evviva Gesù Nazarè”!!” Complessità, genialità per così monumentale fatica! Uniti, uniti al timone , alle ruote, alla corda… per un più agevole cammino |
Perfetta organizzazione del Comitato e coinvolgimento attivo dei fedeli | |
IV | ||
Al suono convenuto
come miracolo,…si muove!! Tripudio di ginestre e bandierine! Mucche, a festa vestite, parlano di saggia leggenda: del Nazareno calatosi in fertile terra, della quale l’umano è plasmato |
Partenza: esplosione di gioia | |
V | ||
Carro, benedetto, santo,
corale fede di un popolo Con un Dio compagno, Angeli e Santi Un popolo tende alla meta, mutando ogni traguardo in nuova partenza |
Benedetto, il Carro acquista la santità dellaChiesa con a capo Gesù seguito dai fedeli | |
VI | ||
Acclamazioni, meraviglia, incanto…!
Luce di ginestre tra petali di rose scende a profumare il rito, metafora di vita: “Scinnuta” e “Acchianata” in festosa armonia! Nella maniera più eccelsa, una marea devota osanna il trionfo dell’amabile Padre che, “appassionato”, rinfranca lungo la via |
Assieme a Gesù Nazareno una vita gioiosa in ogni circostanza |
Dott.ssa Carmela Costanza